La luce più intensa
non risplende nel pieno del giorno
la luce più intensa risuona nei silenzi,
popola le assenze,
colma gli spazi vuoti,
dove l’uomo è visitatore in transito.
Le fotografie che compongono “All’ombra delle cose” sono uno sguardo aperto su un mondo silenzioso, dove dell’uomo non si percepisce che l’assenza, e luce ed ombra si contendono la scena.
Ispirato liberamente a “Libro d’ombra”, Jun’Ichiro Tanizaki, 1933.